Il progetto dell’Alleanza è nato nel 2009 in Italia e oggi è attivo in oltre 25 paesi
I cuochi hanno storie, cucine, profili molto differenti fra loro ma condividono l’impegno per la tutela della biodiversità agroalimentare, per la salvaguardia dei saperi gastronomici e delle culture locali. Possono svolgere la propria attività nelle cucine di ristoranti di ogni genere: bistrot, locande, alberghi a domicilio o anche in contesti informali come mercati e cucine di strade. Possono inoltre aderire all’Alleanza cuochi che propongono qualsiasi tipo di cucina: etnica, fusion, creativa…
Ricercano materie prime di qualità (locali, sostenibili e di stagione), raccontano l’origine dei prodotti che scelgono e conoscono i produttori dai quali si riforniscono. Riducono l’impatto ambientale della propria attività e lo spreco alimentare.
I prodotti utilizzati sono locali e legati a progetti Slow Food (e dunque Presìdi, Arca del Gusto, comunità del cibo, Mercati della Terra…), provenienti da produzioni virtuose, rispettose dell’ambiente e del benessere animale.
In particolare, ai cuochi si chiede di valorizzare i Presìdi nei loro menù, privilegiando quelli del proprio territorio e precisando sul menù il nome del produttore che li fornisce, per dare rilievo e visibilità al suo lavoro.
In Liguria Luciano Barbieri è il referente regionale di progetto, impegnato nel coinvolgere i cuochi nella rete e coordinare con le condotte e le comunità della Liguria sintonie ed eventi, tel. 338 288 2040 lucienbarbieri@gmail.com
Nel savonese molti i contatti con i cuochi dei vari locali che da anni collaborano con la condotta, con lo spirito di sentirsi alleati slow, attraverso i produttori locali. Con una loro rappresentanza si erano iniziate alcune azioni, per meglio conciliare il consolidamento di rapporti con l’entrata nella rete dell’alleanza, una motivazione in più per meglio coordinare e programmare migliori iniziative insieme. Il covid-19 non ha favorito l’accelerazione, gravando sulle parti in causa pesi inaspettati , chiamati a gestire un periodo ormai lungo di emergenze, spesso privati dalla possibilità di gustare il piacere di incontri , laboratori e cene didattiche sui temi buoni, puliti e giusti.
Ci teniamo ad evidenziare, in ogni caso, l’impegno in corso e ringraziare per le attività che si sono realizzate insieme con la condotta & C. , nel limbo di aspiranti alleati…, Giuse Ricchebuono del Vescovado, Nazionale di Noli e Bino di Savona https://www.facebook.com/pressricchebuono ; Silvana Rapetto autodefinita la cuciniera del Suavis; https://www.facebook.com/lacuciniera.silvanarapetto.7 ; Luca e Paolo Bazzano di Quintilio ( con M.d.T.) ; Lorenzo Turco e Graziano Bolla dell’Agriturismo Innocenzo Turco https://www.facebook.com/innocenzoturco e altri di osterie d’Italia di Savona .
Non abbandonando gli obiettivi preposti, ci auguriamo di poter riprendere con più costanza il cammino collaborativo quanto prima , per ritornare a programmare il coinvolgimento di maestranze e soci, non ché dei consumatori, alle nostre iniziative.
Il Fiduciario Vincenzo Ricotta – 335 381121
Per saperne di più :
https://www.fondazioneslowfood.com/it/nazioni-alleanza/italia-it/?fwp_alleanza_regione=liguria-it
Alleanza Slow Food dei cuochi